sabato 3 novembre 2012

Cercando Angela: le strane bugie di Norma, la mamma messicana (clicca per leggere )

La procura di Torre Annunziata chiede a Facebook
i dati sui 3 profili usati per conttatare i Celentano

NAPOLI - Non passa giorno senza che il mistero di Angela Celentano, scomparsa il 10 agosto 1996 sul monte Faito, continui ad infittirsi. «Merito» di Norma Hilda Valle Fierro, madre di quella Celeste Ruiz che, in una serie di mail scambiate con la famiglia Celentano, ha più volte dichiarato di essere Angela, di stare bene e di non voler essere cercata.

È sulla donna, dipendente del ministero della Giustizia messicano, che ora si concentrano le indagini degli inquirenti. A destare interesse sono le interviste rilasciate dalla Valle Fierro alle trasmissioni televisive «Quarto Grado» e «Chi l’ha visto?».
In entrambi i casi, infatti, la donna ha affermato di non conoscere la famiglia Marin. Circostanza che ha subito insospettito gli inquirenti.

Ecco il motivo: Marin è il cognome del primo marito della Valle Fierro, da cui la donna ha avuto tre figli. Tra questi, una vive a Cancun, la stessa città dalla quale sono state inviate le mail alla famiglia Celentano. Perché la Valle Fierro nasconde i legami con i Marin?

Un interrogativo cui gli inquirenti stanno provando a dare una risposta convincente. Per prima cosa hanno acquisito i filmati delle interviste alla donna e al suo secondo marito Cristino Ruiz. Poi, martedì prossimo, incontreranno i genitori di Angela nel corso di un vertice al quale prenderanno parte il capo della procura di Torre Annunziata, Raffaele Marino, e Luigi Ferrandino, il penalista napoletano che assiste la famiglia Celentano: «Il rapporto tra la madre di Celeste Ruiz e la famiglia Marin è sicuramente da approfondire – fa sapere l’avvocato – Ciò che ci conforta è il grande impegno degli inquirenti, che sapranno senz’altro chiarire questo aspetto della vicenda».


Oltre che sulla famiglia Ruiz, le indagini si stanno concentrando anche sul «filone informatico». Nel giro di un mese, dalla California dovrebbero arrivare i risultati delle analisi condotte sul traffico riconducibile ai tre account Facebook – intestati rispettivamente a Celeste Ruiz, Claudia Torres e Norma Hikla – utilizzati per contattare la famiglia Celentano. In questo senso, Raffaele Marino ha firmato una rogatoria internazionale che costringerà gli amministratori di Facebook a comunicare ogni informazione direttamente alla procura di Torre Annunziata.

Non appena saranno entrati in possesso di elementi più precisi sull’identità di Celeste Ruiz e sulle mail inviate da Cancun, gli investigatori partiranno per il Messico.


Nel frattempo, la procura di Torre Annunziata ha incassato l’appoggio del prefetto Michele Penta, commissario straordinario del governo per le persone scomparse, che ha assicurato supporto economico e logistico in vista dell’attesissima missione messicana. Niente di nuovo, invece, per quanto riguarda le fotografie inviate da Celeste Ruiz alla famiglia Celentano. Le prime verifiche, condotte dall’esperto informatico Nanni Bassetti e dall’ex-generale dei Ris Luciano Garofano, hanno permesso di escludere che gli scatti siano stati falsificati. Ora sta ai carabinieri del Ris di Roma valutare la possibile compatibilità con i lineamenti di Angela.


 

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